Tagliolini alle verdure dell'orto e bocconcini di ombrina cotti in brodo di pesce.
Possiedo tanti libri di cucina. Davvero tanti. E ne voglio ancora.
Possiedo tante riviste di cucina, carpette piene di ricette ritagliate o strappate di nascosto dalla sala d'attesa di dentisti o pediatri. E continuo a cercarne.
Eppure fra tutti c'è un libro che ha un posto particolare sugli scaffali del mio cuore e della mia cucina. Un libro la cui priorità ed autorità non lascia spazio a nessun autore stellato.
E' un vecchio volume di "La scienza in cucina e l'arte di mangiare bene" di Pellegrino Artusi. Edizione 1958.
Perché vale così tanto? Me lo ha affidato il mio papà. Con lui avevo in comune anche la passione per la cucina e i prodotti della terra. E' un volume che lui leggeva e rileggeva nella stanza a fianco della cucina, quella che chiamavamo "la camerina". Lo trovava poetico ancor prima che istruttivo.
Quando me lo ha dato era rivestito con un foglio di plastica rossa, quella che usavamo per incartare i libri di scuola. Sul dorso un'etichetta con la grafia di mia mamma fermata con nastro adesivo "Artusi".
Il libro è così anche ora e spero rimarrà così anche quando lo affiderò a mia figlia. E' un pezzo dei miei affetti, della mia famiglia, qualcosa di molto prezioso.
Ad esso mi sono ispirata per questa ricetta che si rifà alla n.67 “Pastine o capellini sul brodo di
ombrina”. L'ho rielaborata un attimo, per renderla più adatta alla stagione.
Questa è la ricetta con cui andrò alla finale del premio “Artusi - Marietta” a Forlimpopoli.
Questa è la ricetta con cui andrò alla finale del premio “Artusi - Marietta” a Forlimpopoli.
TAGLIOLINI ALLE VERDURE DELL'ORTO E BOCCONCINI DI OMBRINA
COTTI IN BRODO DI PESCE
Ingredienti per 5 persone:
2 uova
200 g farina
2 filetti di ombrina
250 ml brodo di ombrina (acqua, sedano,
carota, cipolla, pimento)
10 pomodorini rossi
10 pomodorini
gialli
10 pomodorini arancioni
1 melanzana perlina
olio evo
timo e maggiorana
sale e pepe
Impastare uova e farina, avvolgere in
pellicola da cucina e far riposare al fresco 30 minuti. Riprendere la
pasta e tirarla in tagliolini.
Pulire l'ombrina e ricavarne due
filetti.
Con gli scarti ottenere un brodo
insaporito da sedano, carota, cipolla, sale e due grani di pimento.
Tagliare i filetti a bocconcini e
saltarli a fiamma alta e per pochi minuti in due cucchiai di olio
evo. Sale.
In una padella mettere a scaldare 3
cucchiai di olio evo e farvi saltare a fiamma alta e per pochi minuti
i pomodorini mondati, lavati e tagliati in 4 parti e la melanzana,
lavata, con la buccia e tagliata a becco di flauto in fette di 5 mm
di spessore. Insaporire con sale, pepe, timo e maggiorana freschi.
In un'ampia padella mettere a scaldare
il brodo di pesce e cuocervi i tagliolini fino a completo
assorbimento del liquido. Unire il ragù di verdure, i bocconcini di
ombrina, amalgamare il tutto e servire con timo e maggiorana freschi.
Bianca, mi emoziona leggerti tanto quanto vederti cucinare
RispondiEliminaGrazie
Patty
E io sono contenta del tuo sostegno continuo e affettuoso. Pensami sabto che vado a Terni a cucinare dei risotti!
RispondiElimina....e con questa ricetta sei nel gota della cucina, Forlimpopoli. Complimenti, ho letto l'articolo, torna vincitrice.Poi aspettiamo che la cucini per le tue allieve.
RispondiEliminaPatty