Coniglio alle verdure di primavera con polentina croccante

Il lunedì è il mio giorno libero, il giorno del delirio in cucina. Vorrei cucinare tutto, come non ci fosse un domani. Vorrei dare vita a quelle ricette ritagliate da tempo, concretizzare quell'idea che sto meditando da un po', studiare da qualche bel libro di cucina, preparare qualcosa per gli amici dei miei figli, impastare per i colleghi. Troppo, davvero troppo, tanto che delle mille attività iniziate, finisce sempre che qualcosa sfugge al mio controllo e che almeno uno stampo di biscotti finisce con l'abbronzarsi eccessivamente con conseguente depressione da "ecco, sono troppo disordinata, non ho metodo, sarò sempre una cuoca improvvisata,  ecc, ecc, ecc".
Devo darmi una calmata. Lunedì prossimo, uno, due piatti al massimo. Promesso.
Comunque, a parte i biscotti un po'coloriti, l'orzo, il baccalà, il coniglio, la polenta, il fondo bruno, i biscotti con la marmellata, sono venuti bene. Ce la posso fare!


CONIGLIO ALLE VERDURE DI PRIMAVERA CON POLENTINA CROCCANTE






per 4 persone:
400 g polpa di coniglio
olio evo
farina
200 g piselli già sgranati
1 carota
1 cipollotto 
sale e pepe
brodo vegetale

per la polenta:
500 ml acqua
125 g polenta a cottura rapida
sale
olio di semi di arachide

Coniglio: tagliare a tocchetti la polpa di coniglio, infarinarla e mettere a soffriggere dolcemente in tre cucchiai di olio evo. Aggiungere poi i piselli, la carota tagliata a dadini e il cipollotto affettato sottilmente. Sale e pepe. Bagnare con poco brodo vegetale, mettere il coperchio e portare a cottura in circa 30 minuti. 
Polenta: portare l'acqua a bollore con un pizzico di sale, spostare dal fuoco, far cadere la farina per polenta a pioggia e riportare sul fuoco. Cuocere per alcuni minuti. Stendere poi la polenta in uno stampo ad un'altezza di due cm e far raffreddare. Tagliare poi a dadini e friggere in olio di semi ben caldo. Far asciugare su carta da cucina.
Servire accompagnando i bocconcini di coniglio con alcuni dadini di polenta e qualche cucchiaio di verdure.



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